29 novembre 2010

Ha ha...doping!

Parlare di formaggio mi ha fatto venire voglia d'insalata. Ma mica  di una qualunque,  di un'insalata così buona ma così buona che quando la versi nell'insalatiera non riesci a proprio a resistere alla tentazione e ne arraffi una foglia scondita per cacciartela in bocca come farebbe una capra, prima che a qualcun altro venga la stessa idea. Un'insalata Bonduelle, a quanto pare l'unica capace di scatenare tra gli umani una fame chimica per i vegetali normalmente possibile soltanto tra erbivori dediti al forte consumo di cannabis. 
Questo per quanto riguarda l'appetizing. Perché riguardo invece alla comunicazione, le droghe necessarie per arrivare a concepire (ma soprattutto a lasciar uscire dalla stanza della coppia creativa) un esilarante vocabolario fatto di stapping, conding, forchetting, prending, apring, versing, manging, scegling, preming, agiting, gusting sono ben più pesanti, così come gli eccitanti evidentemente assunti dai protagonisti dei tre film e dal simpaticissimo speaker.
Mi chiedo se in Red Cell, nel down conseguente, qualcuno abbia poi visto il risultato così come lo vedo io. 



23 novembre 2010

Un po' più...un po' più...

Confesso che ho sempre avuto un debole per questa campagna, ed è stato un piacere ritrovarla in onda alcune sere fa e poterne apprezzare ancora una volta tutta la carica di dirompente simpatia che la contraddistingue.  Mi piace anche perché è un buon esempio di quel tipo di campagna che più contribuisce a far detestare i pubblicitari presso il popolo televisivo, quella che ha come immediata reazione il classico: - Ma ci prendono per deficienti? -.  
Una domanda di un certo peso, alla quale mi sento di rispondere: "no", e non per difendere le intenzioni della categoria a cui mi dolgo di appartenere, quanto perché sono certo che in questi casi l'unico quoziente intellettivo determinante non è quello appartenente al pubblico.

Quindi è meglio non farne un fatto personale, e godersi questi gioiellini della creatività Young & Rubicam, grande agenzia che, come già ebbi modo di dire, ricordavo un po' più...un po' più...





18 novembre 2010

Grazie, Alvaro

È normale consuetudine che, di tanto in tanto, il cinema presti alla pubblicità il talento dei suoi registi, dei Maestri Cinefotografi, dei musicisti e persino delle guardarobiere. I risultati sono ottimi, e vanno dal commovente colossal  sulla storia nei secoli di un campo di grano allo spot di taglio più tradizionale, così tradizionale da non essere distinguibile da un normalissimo brutto spot.

Tutto ciò avviene alla luce del sole, o meglio, sotto i riflettori di appositi giornaletti  eventisti di settore. Quasi nessuno è invece a conoscenza di un altro, finora segreto apporto artistico alla pubblicità televisiva da parte di un grande protagonista del cinema italiano. Dal semplice sospetto si è ormai arrivati alla certezza, via via che la sua produzione si arricchiva (e ci arricchiva) di perle inequivocabilmente frutto della sua inconfondibile cifra stilistica.

Sto parlando del grande Alvaro Vitali e della sua seconda giovinezza nei panni di ghost-copywriter (l'uomo è schivo e modesto) per numerose agenzie. Elencare tutto quanto è uscito dalla sua penna per dare il successo a campagne di prim'ordine è un'impresa impossibile, ma basta citare capolavori come l'irresistibile "Beato chi s'o fà, er sofà" o il raffinato "Brava, Giovanna...brava..." per toccare con mano il genio creativo che lo anima. Mi sono deciso a parlarne pubblicamente dopo la recente messa in onda del suo ultimo lavoro, sicuramente annoverabile tra i migliori, per la fortunata DraftFCB.

Si tratta di un film della campagna multisoggetto cross-category per Nivea For Men, dove il grande Alvaro, con una sola, geniale battuta, riesce nel miracolo di trasformare un personaggio serio e intelligente come Clarence Seedorf in un perfetto segaiolo da primo banco, tributo vivente alle magiche, indimenticabili atmosfere di "Pierino contro tutti"  e "L'insegnante balla...con tutta la classe".

Grazie, Alvaro. La tua è una preziosa lezione di stile e di freschezza per  noi vecchi copywriter che, ancora impastoiati da un inutile senso del pudore, rischiamo sempre più di essere tagliati fuori dal nuovo che avanza: la comunicazione Bunga Bunga.
  

15 novembre 2010

Pianeta moda: oliare bene e coprire la teglia con la stagnola

Esiste un pianeta in cui la pubblicità segue strade tutte sue, lontane anni luce dalle superstizioni del nostro, tipo il copy, le promesse esplicite, il cosiddetto "pensiero laterale" eccetera eccetera. Su quel pianeta si diffida giustamente dalle polverose agenzie, dal momento che chi Crea (vestiti e affini), considerandosi un Artista, generalmente schifa i cosiddetti professionisti della comunicazione e si fida soltanto della complicità di un altro Artista par suo , quasi sempre il fotografo più trendy del momento. 
Prodotto (blasfemia, ma è per intenderci), manichini selezionati e cartellino con la marca ben visibile sono gli unici ingredienti necessari alla creazione di situazioni di straordinaria suggestione, intriganti e spesso trasgressive, che danno luogo a ricercate forme di vetrinismo estremo molto apprezzate tra gli abitanti di quel pianeta ma quasi sempre imbarazzanti per noi dell'altro. E' il pianeta moda.

Per quanto si tratti appunto di altro pianeta, molti di questi tableaux-vivants si meritano a mio parere di ben figurare nel porkfolio, in un'apposita sezione dal sapore internazionale  che vado oggi a inaugurare con questa raffinatissima campagna per il profumo Bang di Marc Jacobs.
Il ben strutturato signore unto nella stagnola come un pollo allo spiedo dell'esselunga è lo stesso Marc Jacobs, professione stilista. 
L'equivalente di un Giovanni Rana nudo con una confezione gigante di tortellini sopra al pacco, sul nostro pianeta.



10 novembre 2010

La conta delle patate 2.1 (free upgrade)

La produzione di nuovi testimonial, vera linfa della pubblicità made in Italy, prosegue senza sosta. Quindi è necessario restare aggiornati sulle novità e le tendenze dell'unico straccio d'idea premasticata che non conosce crisi. Dopo La conta delle patate e La conta delle patate 2, sono lieto di presentarvi l'upgrade gratuito: La conta delle patate 2.1. Le patate new entry  (e i nuovi prodotti pro-patata) sono sottolineate. Enjoy!

Belén Rodriguez /Christian De Sica: Tim
Hillary Blasi / Francesco Totti / Luca e Paolo: Vodafone 
Fiorello: Infostrada + Sky
Giorgio Panariello /Vanessa Incontrada: Wind 
Aldo Giovanni & Giacomo: Wind 
Michelle Hunziker /John Travolta: Telecom 187 
Claudio Bisio: 892424 Pagine Gialle 
George Clooney / John Malcovich: Nespresso
Dustin Hoffman: Caffè Vergnano            
Sabrina Ferrilli: Poltronesofà 
Alessia Marcuzzi/Geppi Cucciari: Danone Activia 
Ciro Ferrara: Danone Danette
Fabio De Luigi: DIxan
Raffaella Carrà: Danone Danacol 
Natasha Stefanenko: Danone Vitasnella 
Carlo Conti: Danone Actimel 
Stefania Sandrelli: Danone DanaOs 
Vittoria Cabello: Crodino
Cristina Chiabotto: Acqua Rocchetta 
Alessandro Del Piero: Acqua Uliveto
Paola Cortellesi: Acqua Brio Blu 
Cassano, Pato, Legrottaglie, Cambiasso…etc. : Sky calcio           
Martina Colombari/Billy Costacurta: Roncato                      
Antonella Clerici/Enrico Montesano: Grand Soleil                       
Paolo Bonolis/Luca Laurenti: Lavazza 
Gialappa's band: Intesa San Paolo 
Benicio Del Toro/Caroline Correa: Magnum Algida 
Uma Thurman: Giulietta Alfa Romeo 
Valentino Rossi/Paolo Cevoli: Fastweb 
Ricky Tognazzi: Ponti 
Veronica Pivetti: Acchiappacolore Grey
Elio e le storie tese: Cynar 
Gerry Scotti: Riso e pasta Scotti + Edison
Federica Pellegrini: Pavesini 
Gerard Depardieu: Cirio 
Fiona May e figlia: Kinder fetta al latte 
Andrew Howe: Kinder Bueno
Alex Schwazer: Kinder Pinguì 
Valentina Vezzali: Kinder Cereali 
Licia Colò: Kinder Cioccolato  
Josefa Indren: Kinder Delice  
Gianluigi Buffon: Kellog's Coco Pops 
Raul Bova e consorte: Alitalia 
Carolina Kostner: GrissinBon
Manuela Arcuri/Gabriel Garko/Massimo Ghini: Poste Italiane 
Marco Melandri/Marco Simoncelli: Prink 
Giorgio Chiellini/Marco Materazzi: Mediaworld promozione mondiali 
Silvio Berlusconi: Ministero del Turismo Italiano (solo in voce)
Mina: Pasta Barilla (solo in voce)
La Premiata Ditta: campagna sicurezza strade del Ministero dei Trasporti 
Cristiano Militello: campagna sicurezza strade del Ministero dei Trasporti 
Christian De Sica: campagna sicurezza strade del Ministero dei Trasporti  
Christoper Lambert: Fiat Doblò Cargo
Alessandro Gassman: Aido 
Melissa Satta: Peugeot 107 Sweet Years 
Alessandra Sensini: Kinder Maxi 
Irene Grandi: Pocket Coffee  
Milly Carlucci: campagna per la mediazione civile del Ministero della Giustizia
Diego Abatantuono: Parmacotto
Franco Califano: Barracuda
Luciana Littizzetto: Coop
Bob Sinclar: Alfa Romeo Mito  
Giovanni Allevi: Fiat Punto

Per un totale di 95 testimonial in tv. Evviva.

5 novembre 2010

Lei sta con Timme

- Brava...così...poggiate deppiù ar discobbolo...
- che?
- er discobbolo...'a statua
- ah...cossì?
- così...brava...famme vede 'a chiavetta e arza 'a coscia sur peplo
- che?
- er peplo...er vestito...escila deppiù da lo spacco...così...brava...
famme vede 'a sisa...sì...arza 'n po' er piede bbello...sì...deppiù...coosì...
mò guardame come sett'attizzo 'n sacco...deppiù...
de meno...coosì...feerma...quest'è perffetta, è. Perffetta.